Emozioni a scuola: un esperto ogni settimana

09.01.2014 14:22

Al giorno d'oggi sempre più bambini presentano difficoltà alimentate, o addirittura, causate da problemi di tipo emotivo. All'interno della scuola il fenomento pare accentuato poiché è li che il bambino passa la maggior parte del suo tempo, si confronta e si forma per la prima volta in un contesto che non è quello familiare.

Le tempistiche ristrette e i ricchi programmi che gli insegnanti si trovano a dover affrontare ogni anno, sembrano non aiutare. Infatti, per quanto quest'ultimi siano professionisti con ottime doti di empatia, spesso sono costretti a sorvolare su alcuni comportamenti che si manifestano all'interno della classe pur di andare avanti con la spiegazione. C'è da dire, inoltre, che i bambini in classe sono veramente tanti e, di conseguenza, anche le loro esigenze. Come si può rispondere al meglio a questa ingente necessità?

Diviene determinante l'intervento di un altro professionista, che possa, collaborando con gli altri, dare attenzione particolare a questi aspetti che non devono assolutamente essere trascurati. L'esperto in pedagogia, professionista nell'educazione, con una formazione mirata all'argomento, ha le caratteristiche giuste. Infatti, la pedagogia, è la disciplina che si occupa da sempre dell'educazione, ben diversa dall'insegnamento che si limita a trasmettere delle conoscenze, lavora, invece, sulle qualità e sui bisogni del bambino, tenendo conto delle sue attitudini e aiutandolo a manifestare il suo essere.

Il professionista dovrà poi intervenire in maniera completa all'interno della scuola, non sono in classe, ma con il team, i genitori e tutti gli altri professionisti presenti nell'istituto.

In molti sono a conoscenza della possibilità di presentare progetti nella scuola e lavorare su questi argomenti, ma perché non far si che l'educazione emotivo-razionale divenga una materia scolastica? anche un'ora a settimana può essere fonte di un importante cambiamento.    Nonostante, come detto prima, i tempi siano ristretti, lavorare su questi argomenti può agevolare e velocizzare l'apprendimento dei bambini cosicché alla fine le ore "perse" di matematica, italiano... possono diventare ore "guadagnate" sia per gli adulti che per i bambini.

Una rivoluzione nell'ambiente scolastico: utopia o necessità?

 

Aspettando i vostri commenti auguro buone emozioni a tutti.

Dott.ssa Sara Lazzeri

 

facebook: Educatrice Sara Lazzeri Empoli

email: lazzeri.sara@live.it

sito web: www.saralazzerieducatrice.it


 

 

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Cosa ne pensi?

  • Data: 12.01.2014 Autore: paola

    Oggetto: educazione emotiva a scuola

    credo che questo richieda una lungimiranza che la scuola non nn ha piu' si fa fatica a fare la piu' semplice continuita 'nel momento del passaggio fra un grado di scuola e l'altro figuriamoci far passare un messaggio rivoluzionario come questo...attendo di essere smentita con esperienze educative in questo senso a cui poter attingere.

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  • Data: 12.01.2014 Autore: Sara Educatrice

    Oggetto: R: educazione emotiva a scuola

    CiAo Paola. Con questo messaggio ho voluto dar sfogo a quello che è il mio "sogno". So per certo di progetti di questo tipo che prendono campo nelle scuole, ma niente di duraturo nel tempo. spero in un futuro le cose possano cambiare, io nel mio piccolo ci provo. Vediamo come va;)

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